Cosa c' entra una scarpa da ginnastica con l'ambito di questa ricerca? Apparentemente poco. Nella sostanza molto di più. La serie ADICOLOR dell' Adidas lanciata sul mercato all' ISPO Trade Fair di Monaco nel 1983 era caratterizzata da un'innovativo approccio di mercato. Le scarpe (ed altri indumenti della serie) nella confezione erano rigorosamente bianche e prive di qualsia decorazione. Ma "compresi nel prezzo" l'Adidas forniva una serie di markerpens multicolore, specifici ed indelebili. Per la prima volta la grande produzione in serie si confrontava "attivamente" con l'imprevisto, l'unicità, l' UNPREDICTABLE.
A distanza di oltre vent'anni ADICOLOR è tornato nei cataloghi dell'Adidas ed, ancora una volta, con una "brezza" di novità (...forse una ventata potrebbe essere eccesivo).
Invece di rivolgere la proprio campagna pubblicitaria stereotipati testimonials dell'universo sportivo o magari dello "showbiz", Adicolor si è rivolta a "unconventional artists" e personaggi creativi meno noti (ad esempio Roger Hargreaves, il creatore di Mr. Happy). Attraverso la loro collaborazione (...oramai apparirà ovvio ai più..) Adicolor ha incluso nel nuovo catalogo una serie limitata di "ARTSNEAKERS" (il neologismo è originale e me ne assumo ogni colpa) .
Non solo.
Appariva ormai scontato che in questa reazione a catena, dettata da un'anarchico brandmarketing, non avrebbe più avuto alcun senso utilizzare sistemi pubblicitari "tradizionali". Da qui, l'idea di lanciare ADICOLOR2006 prevalentemente attraverso la rete, grazie a filmati che somigliano più a brevi corti che a dei commercials.
La serie è stata un grandissimo successo di mercato
Vi allego alcuni filmati: buona visione!
Filippo
adidas adicolor Cey Adams
martedì 27 maggio 2008
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